Venerdì 9 settembre alcuni “ex giovani” tornano ad interpretare “Voculanzicula”, uno dei lavori più brillanti di Nino Martoglio. In paese c’è attesa per l’esibizione.
È il 1988 quando un gruppo di giovani della Parrocchia di Alì s’improvvisano attori e iniziano a portare in scena alcune commedie in dialetto siciliano di Nino Martoglio, noto regista, sceneggiatore, scrittore e poeta catanese, deceduto nel 1921 a soli 51 anni.
Il gruppo si chiamava “Compagnia Teatrale Parrocchiale Aliese” e la mattatrice era Antonia Fiumara, che come regista curava tutti i lavori eseguiti, tra cui: “Capitan Senio”, “I Civitoti in pretura”, “’U contra”, “Il Marchese di Ruvolito”, “Voculanzicula”. Quest’ultimo in particolare è stato portato in scena, presso il salone dello Spirito Santo, il 10 giugno del 1989 e replicato l’anno successivo in Piazza Duomo. L’allegria, la spensieratezza e la spontaneità di quei giovani interpreti divenne presto contagiosa e coinvolgente al punto che gli aliesi partecipavano sempre più numerosi alle loro esibizioni e li spronavano a continuare in quella loro passione. Ma poi, ognuno prese la propria strada e il gruppo si è sciolto.
Quest’anno, a distanza di 33 anni, quei giovani hanno deciso di rimettersi in gioco, tornando in scena con una delle opere più brillanti scritta da Martoglio: Voculanzicula. Sono stati richiamati gli “attori” che ne presero parte nel 1989 e sette su undici hanno dato la propria disponibilità. Gli altri quattro, loro malgrado, con dispiacere, per motivi personali o problemi di lavoro hanno dovuto declinare l’invito e sono stati prontamente sostituiti. Tra i partecipanti anche Agostino e Letizia che hanno deciso di “sacrificare” il proprio periodo di vacanza ad Alì, pur di riprendere il copione e reinterpretare i personaggi originari. Certo sono passati 33 anni e quei ragazzini spensierati sono diventati degli uomini maturi, ma siamo certi che ugualmente sapranno regalarci qualche ora di allegria.
Un ringraziamento a tutti quelli che hanno aderito all’invito, a tutti gli altri che hanno dovuto declinarlo con rammarico e soprattutto ad Antonia Fiumara che all’epoca ha saputo creare un gruppo coeso, riuscendo a tirare fuori capacità teatrali che ognuno sconosceva di avere e per aver sostenuto l’esperimento odierno, pur non potendo partecipare direttamente. Se riscuoteranno successo, gran parte del merito è sicuramente suo.
Lo spettacolo, oggi diretto da una poliedrica Antonella D’Angelo, sarà portato in scena venerdì 9 settembre, alle ore 21.00, in Piazza Duomo ad Alì. Vi aspettiamo numerosi…
Questo il cast:
I veterani
Neli - Agostino Smeralda
Mario - Roberto Roma
Flavia - Letizia Pantò
Nino - Vincenzo Bonura
Pietro - Gaetano Fiumara
Nunziatina - Sabina D’Angelo
Moglie di Nino - Salvatrice Andronaco
Le new entry
Aghitina - Paola Andronaco
Za’ Sara - Antonella D’Angelo
‘Gnaziu - Domenico Bottari
Avventore - Filippo D’Angelo
Regia di Antonella D’Angelo