Duomo di Sant'Agata di Alì
Piazza Duomo
98020 - Alì (ME)
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Agathae sub Alis...
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Altare di Sant'Agata
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La cappella di destra custodisce il pregevole altare di S. Agata del XVII secolo. L’opera è molto ricca e sontuosa ed è realizzata in marmo a commesso con due raffinate colonne di stile ionico di marmo verde, che sorreggono una trabeazione nel cui centro si alza una cuspide con un medaglione che riproduce i simboli del martirio. Tra l’edicola e la trabeazione si trova uno scudo con le lettere iniziali dell’epitaffio di S. Agata: “M.S.S.H.D.P.” (Mentem Sanctam Spontaneam Honorem Deo et Patriae Liberationem), così come riportate sulla tavoletta che sarebbe stata posta da un Angelo sulla tomba della Santa.
Il paliotto, probabilmente più antico rispetto all’altare, presenta dei motivi del tutto simili a quelli dell’Altare Maggiore, con al centro i simboli di Agata: corona, palma e tenaglia.
La nicchia centrale ospita la statua della Santa Patrona. La statua lignea di S. Agata si può far risalire agli inizi del XVII secolo, se ne sconosce però sia l’autore che il committente. Scultura raffinata ed elegante, misura 172 cm, ha sul capo un velo ed è avvolta da un grande e ricco manto, che la copre quasi interamente
Nella mano sinistra regge il Vangelo, la palma, simbolo della verginità e la tenaglia divenuta simbolo del suo martirio. Con questo strumento, infatti, le sono stati strappati i seni: per tale motivo è divenuta protettrice delle malattie alle mammelle. La mano destra sembra essere rivolta benevolmente verso i devoti che ad essa si avvicinano per invocare il Suo patrocinio.
La statua in prossimità dei festeggiamenti viene portata sulla “vara” e posizionata accanto all’Altare Maggiore. Nel giorno della festa viene rivestita da un manto adornato di preziosi ex-voto e portata in processione.