SARA’ MUSICATO IL DIALOGO “AGATA TRASLATA DA COSTANTINOPOLI ALLA CHIARA CITTA’ DI CATANIA”
L’Oratorio è stato scritto nel 1656 dall’allora Arciprete di Alì Mons. Zorria.
02-04-18
Nei giorni scorsi Padre Vincenzo ha incontrato in Parrocchia il dott. Mario Sarica e il musicista Diego Cannizzaro. Il primo già conosceva la nostra parrocchia per diverse iniziative che lo hanno visto coinvolto e, in ultimo, per aver relazionato durante il convegno di presentazione del DVD sulla Festa Grande del 2016.
Il giovane Maestro Cannizzaro, che lo accompagnava, invece, visitava per la prima volta il nostro paese. Questi si è detto affascinato dallo splendore della chiesa Madre ed ha apprezzato particolarmente l’antico organo.
Diego Cannizzaro, maestro organista, concertista e compositore, esperto in musiche barocche, si cimenterà nella composizione musicale del Dialogo “Agata traslata da Costantinopoli alla chiara città di Catania”.
Quest’oratorio è stato scritto nel febbraio del 1656 dall’arciprete di Alì, Don Pietro Antonio Zorrìa e stampato in quello stesso anno a Messina. Si sarebbe dovuto recitare nella chiesa madre in occasione dei festeggiamenti del 5 febbraio, in onore di S. Agata. Ultimamente è stato “rispolverato” per essere eseguito in rime nel 2016 in occasione della Festa Grande e nell’agosto del 2017.
Il componimento è un’importante testimonianza storica del patrocinio di S. Agata su Alì. Si tratta di un’opera di rilevante valore poetico. La versione originale, però, era musicata, dunque veniva cantata. Le musiche nel tempo sono andate perdute, ma oggi, con l’intervento del maestro Cannizzaro, si presenta l’occasione di dare al componimento una melodia per consentire l’esecuzione con maggiore solennità.
Il Maestro Cannizzaro, oltretutto, è uno studioso di musicisti siciliani e della nostra cantata “conosce” il compositore. Ha dato la sua disponibilità per ricercare le musiche originali a Malta dove sono custodite le opere dei musicisti messinesi. Nel caso in cui la ricerca dovesse dare esito negativo, lui stesso provvederà a dare un nuovo motivo musicale all’antica opera.
R.R.